(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 25 SET - In Messico, con il
sostegno di tutte le forze politiche, il Senato ha approvato una
riforma che eleva a livello costituzionale il riconoscimento e
la tutela dei diritti dei popoli indigeni e afromessicani, e
obbliga lo Stato a garantire la loro cultura e identità.
L'iniziativa è stata approvata in un insolito contesto di
accordo totale tra Morena e l'opposizione.
"Ci stiamo muovendo nella giusta direzione per ripagare il
debito storico con i popoli e le comunità indigene e
afroamericane, che fin dai tempi della colonia spagnola hanno
subito l'esproprio e lo sfruttamento dei loro territori, così
come la discriminazione delle loro culture e identità", ha detto
dalla tribuna la presidente della commissione Punti
costituzionali, Ernestina Godoy.
I rappresentanti di vari gruppi etnici presenti alla sessione
hanno applaudito l'approvazione finale della riforma, che è
stata inviata alle legislature statali, dove dovrà essere
approvata da almeno 17 dei 32 Congressi del Paese. (ANSA).
Il Messico approva la riforma sulla tutela dei popoli indigeni
La parola ora passa agli stati