America Latina

Cile, approvata la riforma fiscale anti evasione di Boric

Dal 2025, un miliardo di euro in più per i progetti sociali

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 25 SET - Il Parlamento cileno ha approvato a larga maggioranza il disegno di legge anti-evasione presentato dal governo del progressista Gabriel Boric e che mira a raccogliere l'1,5% del prodotto interno lordo (Pil), pari a circa 4 miliardi di euro.
    "Quasi un anno e mezzo fa, quando il progetto di riforma fiscale è stato respinto, abbiamo detto che gli evasori avrebbero festeggiato. Oggi diciamo che dovranno prepararsi perché applicheremo i nuovi poteri in modo rigoroso", ha dichiarato il ministro delle Finanze Mario Marcel dopo il voto.
    La legge prevede una serie di misure volte a rafforzare e modernizzare l'Agenzia delle Entrate, le Dogane e il Tesoro cileni, rendendo più flessibile l'abolizione del segreto bancario e la lotta contro il lavoro informale.
    Con l'approvazione della legge anti-evasione il governo di Boric avrà a disposizione l'equivalente di 1,08 miliardi di euro in più da destinare alla spesa sociale nel 2025.
    Il ministro delle Finanze Marcel ha spiegato che questi 1,08 miliardi di euro saranno utilizzati per finanziare le pensioni, migliorare la sicurezza dei cittadini e "anticipare le spese relative alle liste d'attesa e all'assistenza sociale". (ANSA).
   

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