America Latina

Messico, 'spero che Madrid rettifichi, cosa gli costa scusarsi?'

Obrador su mancato invito a re Felipe a insediamento Sheinbaum

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 26 SET - Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha appoggiato la decisione di Claudia Sheinbaum di non invitare il re Filippo VI di Spagna alla cerimonia di insediamento il primo ottobre.
    "È una decisione presa dalla presidente eletta e io la sostengo", ha dichiarato il capo dello Stato nella sua conferenza stampa quotidiana, rimproverando alla monarchia e al governo della Spagna la loro arroganza per non aver risposto alla lettera del 2019 in cui si proponeva che riconoscessero le atrocità commesse durante la conquista.
    Interrogato sull'annuncio di Pedro Sánchez di non voler inviare rappresentanti alla cerimonia d'insediamento di Sheinbaum, Obrador ha affermato: "Spero che rettifichino. Cosa gli costa scusarsi? Lo hanno già fatto in altri casi, perché non con le popolazioni indigene del Messico?" Il presidente uscente ha sottolineato che questo episodio non significa un allontanamento dal popolo spagnolo, né incide sui rapporti commerciali, e ha sottolineato che l'anno scorso due banche iberiche, Bbva e Santander, hanno ottenuto in Messico quasi la metà dei profitti delle loro attività di private banking. (ANSA).
   

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