(ANSA) - BUENOS AIRES, 26 SET - Il segretario di Stato Usa,
Antony Blinken, e la ministra degli Esteri dell'Argentina, Diana
Mondino, hanno rivolto un appello alla comunità internazionale a
"rafforzare le pressioni" sul governo di Nicolas Maduro
"affinché venga rispettato il voto dei venezuelani" alle
elezioni presidenziali del 28 luglio. Lo riferisce una nota del
governo argentino emessa al termine di una "riunione
ministeriale sulla situazione urgente del Venezuela" tenuta a
New York al margine dei lavori dell'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite.
"Non possiamo accontentarci solo di dichiarazioni congiunte,
dobbiamo intraprendere azioni congiunte, questo è l'unico modo
per cambiare i calcoli di Maduro e il suo comportamento", ha
affermato Blinken.
Il segretario di Stato Usa ha insistito quindi sulla necessità
di chiedere al regime di Maduro di "porre fine alla repressione
dei manifestanti pacifici e degli oppositori politici e di
rilasciare immediatamente e incondizionatamente tutti coloro che
sono stati detenuti arbitrariamente". Per Washington "bisogna
usare tutti gli strumenti a disposizione per condannare i
responsabili delle gravi violazioni dei diritti umani commesse
contro il popolo venezuelano, come hanno fatto e continueranno a
fare gli Stati Uniti".
La ministra argentina Mondino ha ricordato da parte sua gli
sforzi portati avanti da Buenos Aires sia per quanto riguarda
l'accoglienza di rifugiati venezuelani che nella condanna delle
violazioni dei diritti umani commesse in Venezuela. "Abbiamo
sollecitato la Corte penale internazionale a richiedere un
processo preliminare per emettere, eventualmente, se ritengono
che sia la cosa giusta da fare, mandati di arresto per Nicolás
Maduro e altri leader del regime nel quadro di un'indagine in
corso che va avanti da almeno due anni", ha affermato. Mondino
ha quindi sottolineato "la sentenza della giustizia argentina
che ha ordinato, in base al principio di giurisdizione
universale, l'arresto immediato per crimini contro l'umanità del
dittatore Maduro, Diosdado Cabello e più di 30 altri agenti
della repressione statale". (ANSA).
Stati Uniti e Argentina chiedono maggiori pressioni su Maduro
Blinken, 'non possiamo accontentarci di dichiarazioni congiunte'