(ANSA) - LIMA, 27 SET - Salgono a 14 i distretti di Lima e
Callao per cui Il ministro della Difesa del Perù, il generale in
pensione Walter Enrique Astudillo Chavez, ha dichiarato lo stato
d'emergenza per 60 giorni in reazione allo stato di grave
insicurezza urbana generata dalle proteste degli addetti al
trasporto pubblico. Il decreto pubblicato sul quotidiano 'El
peruano' stabilisce inoltre "spetterà alla polizia nazionale del
Perù mantenere il controllo dell'ordine interno con azioni di
sostegno da parte delle forze armate".
La misura, che potrebbe essere inasprita con l'adozione del
coprifuoco almeno in alcuni dei distretti colpiti dallo stato
di emergenza, risponde alla necessità di combattere la
delinquenza, il cui aumento è alla base dello sciopero convocato
dal settore dei trasporti in quasi tutta la capitale. "Ci siamo
dichiarati in sciopero per il diritto e la difesa della vita
umana. Riteniamo che questi atti che si stanno verificando:
estorsioni, omicidi su commissione, omicidi, lesioni gravi
contro gli operatori del trasporto, siano la conseguenza di una
politica fallimentare da parte dello Stato peruviano", ha
dichiarato Héctor Vargas, leader di uno dei sindacati che hanno
indetto lo sciopero e che raggruppa 63 delle circa 300 aziende
presenti nella capitale, riporta il portale di CNN.
Il governo di Dina Boluarte ha anche annunciato che
presenterà al Congresso (Parlamento) una proposta di legge per
classificare le estorsioni, gli omicidi su commissione, i
sequestri di persona e la detenzione illegale di armi come
terrorismo urbano. (ANSA).
Perù, salgono a 14 i distretti in stato d'emergenza
Militari chiamati ad affiancare la polizia per mantenere ordine