(ANSA) - PORT-AU-PRINCE, 01 OTT - È iniziato oggi l'anno
accademico ad Haiti, ma molte scuole sono rimaste chiuse a causa
dei tanti sfollati dalle violenze delle gang, soprattutto nella
capitale Port-au-Prince.
Secondo quanto riportato dal sito all news haitiano Le
Nouvelliste, "contrariamente a quanto previsto dal governo le
scuole pubbliche non sono ancora pronte ad accogliere gli
studenti per l'apertura delle lezioni e le misure adottate per
evacuare gli sfollati che occupano questi istituti sono state
finora vane.
Dal canto suo, il primo ministro haitiano Garry Conille ha
promesso di fare il possibile per risolvere i tanti problemi
dell'istruzione sull'isola caraibica, esprimendo preoccupazione
per "i bambini tenuti in ostaggio da gruppi criminali, che non
possono tornare a scuola all'inizio dell'anno scolastico, a cui
va il mio pensiero speciale. Il governo è solidale con la loro
situazione e dei loro genitori e promette di creare le
condizioni necessarie per un accesso all'istruzione", ha
dichiarato. febbraio, la violenza delle gang aveva costretto
alla chiusura le scuole per tre mesi. (ANSA).
Haiti: riaprono le scuole, tra violenza e sovraffollamento
Dopo 3 mesi di stop a causa della violenza delle gang