(ANSA) - CARACAS, 02 OTT - I partiti dell'opposizione
venezuelana hanno denunciato nelle ultime ore una nuova raffica
di arresti di politici e militanti da parte di agenti
governativi. Primo a finire in manette la scorsa notte è stato
il sindaco di Maracaibo Rafael Ramírez Colina prelevato, secondo
le ricostruzioni, insieme al suo assessore alla sicurezza
cittadina David Barroso e a due agenti della scorta a Villa
Carmen, struttura storica parte del patrimonio culturale della
città.
Poche ore dopo il partito Vente Venezuela ha denunciato
l'arresto del coordinatore politico nel comune di Anaco, stato
di Anzoátegui, Julio Itriago, detenuto da "organi repressivi del
regime", riferisce sui social network il Comitato per i diritti
umani del partito. "Chiediamo la fine delle persecuzioni e
l'immediata liberazione di Julio, fare politica non è un reato",
si legge nella nota.
Secondo Vente Venezuela sono almeno 151 i politici e
attivisti dell'opposizione detenuti prima e dopo le contestate
elezioni presidenziali del 28 luglio. In maggioranza si tratta
di collaboratori della leader conservatrice Maria Corina Machado
e dell'ex candidato per la Piattaforma unitaria democratica
(Pud) Edmundo González Urrutia, attualmente esiliato in Spagna.
(ANSA).
L'opposizione denuncia una raffica di arresti in Venezuela
In manette anche il sindaco e un assessore di Maracaibo