(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 09 OTT - In Messico, la Camera
dei deputati ha approvato una riforma costituzionale affinché lo
Stato riacquisti il diritto di utilizzare la rete ferroviaria
per fornire il servizio di trasporto passeggeri.
Il coordinatore dei deputati del Movimento di rigenerazione
nazionale (Morena) alla Camera, Ricardo Monreal, ha spiegato che
l'emendamento permette di "recuperare la gestione dello Stato in
materia di trasporto ferroviario, privilegiando il servizio
rivolto ai passeggeri", dopo la privatizzazione nel 1995 della
rete, che da allora viene utilizzata solo per il trasporto di
merci.
"Lo Stato messicano riacquista il diritto di utilizzare la rete
ferroviaria e, a tal fine, l'Esecutivo federale potrà concedere
affidamenti a imprese pubbliche o concessioni a privati", si
legge nel progetto.
L'iniziativa è stata approvata all'unanimità, con 472 voti
favorevoli, e inviata al Senato della Repubblica. (ANSA).
Il Messico rilancia i treni passeggeri
Varata la riforma che riapre l'uso delle ferrovie allo Stato