America Latina

In Bolivia scarseggia il carburante per le proteste contro Arce

Proseguono i blocchi stradali dei sostenitori di Evo Morales

Redazione Ansa

(ANSA) - LA PAZ, 20 OTT - L'impatto dei blocchi delle principali arterie stradali della Bolivia da parte dei sostenitori dell'ex presidente Evo Morales che protestano contro il governo di Luis Arce inizia a farsi sentire in questi giorni nella capitale La Paz e nelle principali città del Paese.
    Qui i distributori sono già rimasti a corto di benzina e diesel, mentre il traporto pubblico si è dimezzato e scarseggia anche la carne. La crisi provoca a sua volta proteste della popolazione contro le autorità che non garantiscono l'approvvigionamento e. di fronte all'emergenza, riferisce il quotidiano El Deber, il presidente Arce ha ordinato oggi l'attuazione di un piano d'emergenza.
    Il piano prevede la distribuzione e la vendita di carne a prezzi calmierati nelle città a partire da lunedì, mentre verrà dispiegato parallelamente un maggior numero di poliziotti e militari a controllo e protezione dei principali accessi alle città.
    Evo Morales ha indetto una protesta a "tempo indeterminato" denunciando che il governo lo persegue attraverso la giustizia per impedirgli di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2025. L'ex presidente è imputato in un'inchiesta per stupro a una ragazza minorenne e per tratta di persone. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it