(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 28 OTT - "La democrazia deve
essere curata ogni giorno. Abbiamo dato oggi un chiaro esempio
di questo, con i candidati che hanno perso che salutano quelli
che vincono.
Con il 51,2% dei voti ottenuti sul 92% dei voti scrutinati
contro il 28,4% ottenuti da Hassler, Desbordes ha dichiarato
alla stampa locale che "siamo riusciti a convincere la gente di
Santiago che i nostri cambiamenti sono reali e forti".
Sull'esito del voto, a detta degli analisti, ha inciso la crisi
di insicurezza che da tempo colpisce il Cile e che si è
aggravata nella capitale negli ultimi tempi.
Con il 92% dei seggi scrutinati, Cile Vamos ha portato a casa
123 sindaci (35 in più rispetto al 2021), contro i 110 di
Contigo Chile Mejor, i 110 independenti, i 101 dei Repubblicani
(l'estrema destra di José Antonio Kast), gli 8 del Centro
Democratico, mentre il partito Cristiano Sociale ha ottenuto
appena una vittoria.
A livello di voti, la sinistra ed il centro sinistra hanno
ottenuto il 38,2% dei suffragi, la destra ed il centro destra il
37,4%, e i candidati indipendenti il 24,3%.
Il governatore della Regione Metropolitana di Santiago sarà
scelto al secondo turno, il prossimo 24 di novembre, tra il
candidato indipendente Claudio Orrego e Francisco Orrego, di
Chile Vamos. (ANSA).
Cile, la destra vince a Santiago, Boric elogia voto e democrazia
A livello di suffragi nazionali sinistra davanti ai conservatori