America Latina

Milei attende il voto Usa per scegliere il nuovo ambasciatore

Ma il cuore del presidente argentino batte per Trump

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 04 NOV - Il presidente argentino, Javier Milei, resta alla finestra in attesa dell'esito delle elezioni Usa, prima di nominare il nuovo ambasciatore a Washington, ma fin dal suo arrivo alla Casa Rosada ha reso lampante il suo allineamento con l'agenda Maga (Make America Great Again) di Donald Trump, facendo persino suo lo slogan: "rendiamo di nuovo grande l'Argentina".
    Anche l'ala economica del governo del capo di Stato ultra-liberista, guidata dal ministro dell'Economia Luis Caputo, guarda con attenzione alle elezioni statunitensi, pensando alla rinegoziazione con il Fondo monetario internazionale, dato che il 31 dicembre di quest'anno scadrà l'accordo firmato nel marzo 2022 dal predecessore di Milei, il peronista Alberto Fernández.
    L'ultraliberista ha incontrato Trump nel febbraio di quest'anno, poco dopo il suo insediamento, durante un evento della Conferenza dei conservatori (Cpac), dove ha condiviso il palco col presidente salvadoregno Nayib Bukele, e il leader del partito spagnolo di estrema destra Vox, Santiago Abascal.
    L'Argentina a breve dovrà nominare un ambasciatore negli Stati Uniti, poiché Gerardo Werthein, che ricopriva l'incarico, è stato richiamato come ministro degli Esteri per sostituire Diana Mondino, espulsa da Milei per aver voltato le spalle a Washington e aver votato contro l'embargo Usa a Cuba alle Nazioni Unite. (ANSA).
   

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