America Latina

Da Guyana e Suriname fino al 10% del fabbisogno globale di Gnl

Stimata una produzione di 12 milioni di tonnellate annuali

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 05 NOV - Le ingenti riserve di gas di Guyana e Suriname saranno in grado di coprire il 10% del fabbisogno globale di gas naturale liquefatto (Gnl) entro il 2035. Lo afferma un recente report della società di analisi specializzata Wood Mackenzie dove si stima in 12 milioni di tonnellate la capacità produttiva annuale complessiva dei due piccoli stati sudamericani affacciati sulla costa atlantica e incastonati in una porzione di territorio compresa tra il Venezuela e il Brasile.
    Secondo lo studio il Blocco 52 offshore del Suriname e il cluster offshore di Haimara della Guyana, operati dalla statunitense Exxon e dalla francese Totale Energies, contengono complessivamente 13 trilioni di piedi cubi (tcf) di gas, riserve in grado di contribuire a soddisfare il costante incremento della domanda, stimata in 105 milioni di tonnellate annuali entro il 2035.
    "I progetti di Guyana e Suriname si stanno consolidando in un momento interessante. Il predominio del Gnl negli Stati Uniti e in Qatar sta crescendo rapidamente, ma c'è una finestra di opportunità a metà degli anni 2030 derivante in parte dallo stop all'approvazione di nuovi progetti di esportazione di Gnl negli Stati Uniti", si afferma nel report.
    "In questo contesto, Guyana e Suriname possono offrire una nuova fonte di approvvigionamento competitiva in termini di costi e fungere da fornitori regionali, mantenendo il vantaggio dei costi di spedizione per soddisfare la domanda caraibica e sudamericana", conclude lo studio. (ANSA).
   

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