America Latina

Bolivia, stazioni di servizio a secco per i blocchi stradali

L'associazione dei commercianti dichiara lo stato di emergenza

Redazione Ansa

(ANSA) - LA PAZ, 06 NOV - L'Associazione dei fornitori e commercianti privati ;;di Idrocarburi della Bolivia (Asosur) ha dichiarato lo "stato di emergenza nazionale" a causa della carenza di carburante che, già grave da alcuni mesi, si è ulteriormente acuita nelle ultime settimane a causa dei blocchi alla circolazione da parte dei sostenitori dell'ex presidente Evo Morales.
    "Asosur dichiara lo stato di emergenza nazionale a causa del collasso generato dalla mancanza di combustibili liquidi nelle stazioni di servizio a livello nazionale e delle misure totalmente discriminatorie nella ripartizione dei volumi di commercializzazione affrontate dalle stazioni private rispetto a quelle amministrate dalla compagnia statale Ypfp", riferisce l'organizzazione in una nota.
    Oltre alla questione dei blocchi infatti "la continuità e la regolarità di questo servizio, che per legge siamo obbligati a mantenere, è attualmente compromessa da azioni amministrative che promuovono trattamenti differenziati e sfavorevoli tra gli operatori, fornendo maggiori volumi di carburante ad alcune stazioni a scapito di altre," aggiunge. Dal canto suo il governo ha affermato che la carenza di carburante è dovuta solo ai blocchi stradali, annunciando che la consegna di gasolio e benzina sarà regolarizzata nei prossimi giorni. (ANSA).
   

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