America Latina

Messico, presentato il piano energetico nazionale

Al settore privato il 46% della capacità di generazione

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL MESSICO, 06 NOV - Il governo del Messico ha presentato oggi il Piano energetico nazionale, che mira a consolidare il ruolo della Commissione federale per l'elettricità (Cfe) come pilastro della sovranità energetica, rafforzare la partecipazione pubblica nella produzione di elettricità e promuovere la transizione verso l'energia pulita.
    Tra le linee guida annunciate dalla ministra dell'Energia, Luz Elena González Escobar, spicca l'impegno a mantenere gli aumenti delle tariffe elettriche al di sotto dell'inflazione e a fornire sussidi alle famiglie vulnerabili.
    L'iniziativa privata potrà partecipare al settore fino al 46% della capacità totale, promuovendo l'incorporazione delle energie rinnovabili. Si stima che gli investimenti di aziende nazionali ed estere potrebbero aggiungere tra i 6.000 e i 9.000 Mw di energia pulita, sostenendo progetti di sviluppo locale e generando benefici economici nelle comunità proprietarie del territorio.
    "Per l'autoconsumo proponiamo che le case e le piccole imprese che generano fino a 0,7 megawatt siano esentate da permessi", ha affermato González Escobar.
    Emilia Esther Calleja Alor, direttrice generale della Cfe, ha spiegato che nella società è previsto un investimento di 23,4 miliardi di dollari, distribuiti in generazione, trasmissione e distribuzione.
    Nell'ambito della generazione, verranno stanziati 12,3 miliardi per aggiungere 13.024 megawatt di capacità installata. Altri 7,5 miliardi saranno destinati a rafforzare le infrastrutture di trasmissione, mentre 3,6 miliardi si investiranno nella rete di distribuzione a bassa tensione che porta l'elettricità nelle case e nelle aziende. (ANSA).
   

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