America Latina

Cristina Kirchner, 'i giudici mi vogliono bandire per sempre'

Domani la Cassazione decide su una causa che la coinvolge

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 12 NOV - L'ex presidente argentina Cristina Kirchner ha pubblicato una lettera sui suoi social network alla vigilia di una sentenza della Cassazione che sarà resa pubblica domani sul cosiddetto caso Vialidad. Kirchner ha denunciato che l'inchiesta è in realtà una campagna contro di lei volta ad allontanarla definitivamente dalla politica.
    Secondo l'ex presidente, i giudici l'accusano "di un crimine che "come presidente non avrei mai potuto commettere. Quello di amministrazione fraudolenta per lavori stradali, approvati dal Parlamento nei bilanci nazionali, appaltati, eseguiti e pagati dal governo della provincia di Santa Cruz e con la rendicontazione approvata dal Revisore generale dell'Argentina e dal Parlamento dal 2003 al 2015", ha spiegato.
    "Qual è la ciliegina sulla torta e il vero obiettivo che hanno (i giudici)? La mia interdizione dai pubblici uffici a tempo indeterminato. Vale a dire: divieto puro e semplice a vita. Ancora una volta peronismo e proscrizione. Niente di nuovo sotto il sole", ha aggiunto l'ex presidente.
    Nel dicembre 2022, la giustizia argentina aveva condannato Cristina Kirchner a sei anni di reclusione per il reato di amministrazione fraudolenta ai danni della pubblica amministrazione con l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
    (ANSA).
   

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