America Latina

Il manto nevoso delle Ande in Cile ridotto del 19% in dieci anni

Parallelamente il caudale dei fiumi è diminuito del 40%

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 12 NOV - Il manto nevoso delle Ande in Cile hasubito una riduzione del 19% negli ultimi dieci anni come conseguenza del cambiamento climatico.
    Lo afferma uno studio della rivista Nature dove si afferma che parallelamente è diminuito del 40% anche il caudale dei fiumi che hanno origine nella zona subtropicale della catena montagnosa.
    In base all'osservazione satellitare della copertura di ghiaccio in 18 bacini idrografici situati lungo 1.100 chilometri delle Ande cilene tra il 2001 e il 2022, emerge un deterioramento costante in tutte le aree, anche se alcune registrano un ritmo allarmante.
    Se la media dell'area infatti è del 19% per decennio, afferma Nature, nel bacino di Mapocho la perdita è del 24%, nell'Aconcagua del 22% e nella regione di Maipo del 20%.
    Il rapido declino del manto nevoso nella zona extratropicale delle Ande, avverte inoltre lo studio, "rappresenta una sfida importante per la sicurezza idrica del Cile centrale". L'ultimo decennio, si sottolinea in tal senso, è stato il più secco mai registrato nel Cile centrale, con deficit medi di precipitazioni prossimi al 30% nelle regioni cilene più densamente popolate.
    Tale deficit, conclude Nature, "non solo ha contribuito alle perdite di manto nevoso ma ha anche esacerbato lo stress idrico, causando tensioni e disordini sociali per l'acqua nelle regioni più settentrionali della nostra area di studio, dove la siccità è ormai endemica". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it