(ANSA) - BUENOS AIRES, 13 NOV - Dopo una lunga nottata di
negoziati è stato raggiunto alle prime ore del mattino un primo
accordo nell'ambito della delicata vertenza in corso tra la
compagnia aerea statale Aerolinas Argentinas e i sindacati dei
piloti e dei lavoratori dell'azienda. I rappresentanti di tutti
i dipendenti hanno firmato il verbale con la bozza di accordo
che prevede la rinuncia a una serie di benefici - soprattutto da
parte dei piloti - in cambio di un piccolo miglioramento nella
proposta salariale per tutti e una revisione delle condizioni di
lavoro in favore di una maggiore produttività.
Il documento dovrà ora essere approvato nelle assemblee dei
tre sindacali coinvolti prima di essere presentato ufficialmente
al governo di Javier Milei che aveva già ventilato l'ipotesi di
dichiarare la Procedura preventiva per la crisi d'Impresa (Ppce)
e chiudere l'azienda qualora la trattative non fossero avanzate.
L'esecutivo ha già pubblicato un decreto che definisce la
compagnia aerea Aerolíneas Argentinas "soggetta a
privatizzazione", tuttavia la mancanza di possibili acquirenti
rallenta l'operazione. Secondo il governo per riuscire a cedere
ai privati la compagnia - nazionalizzata 16 anni fa - è
necessario rimettere in sesto i conti e modificare il contratto
collettivo di lavoro. Secondo dati ufficiali, dall'inizio della
presidenza di Javier Milei, Aerolíneas ha licenziato 1.334
lavoratori raggiungendo cifra 10.592 dipendenti. (ANSA).
Aerolinas Argentinas, primo accordo per chiudere la vertenza
Il sindacato dei piloti accetta la riduzione di alcuni benefici