(ANSA) - LIMA, 22 NOV - L'Avenida Abancay, di fronte al
Parlamento peruviano, è gremita di migliaia di minatori
informali che manifestano chiedendo un'estensione del Registro
Integrale di Formalizzazione Mineraria, il cosiddetto Reinfo e
di essere legalizzati. Máximo Franco, presidente della
Confederazione Nazionale delle Piccole Miniere e delle Miniere
Artigianali del Perù (Confemin), ha dichiarato al quotidiano El
Comercio che si ritireranno solo quando ci riusciranno.
Ieri il governo aveva inviato al Parlamento "con urgenza" un
progetto di legge sulle piccole miniere artigianali che
stabilisce nuove responsabilità e vuole essere un'alternativa al
Registro Integrale di Formalizzazione Mineraria ma Franco ha
chiarito poco fa a El Comercio che Confemin la rifiuta. Inoltre,
ha dichiarato che i piccoli minatori non lasceranno lavorare le
grandi miniere se il Parlamento non accoglie le loro richieste.
La protesta, iniziata lunedì scorso, si è estesa anche nelle
regioni minerarie di Ica e Arequipa (nel sud del Perù), dove
sono stati bloccati tratti dell'autostrada Panamericana Sud.
(ANSA).
Perù, i minatori informali protestano davanti al Parlamento
Chiedono di essere legalizzati