(ANSA) - BUENOS AIRES, 25 NOV - Grazie all'aumento delle
esportazioni di gas estratto del bacino non convenzionale di
Vaca Muerta, l'Argentina è riuscita a invertire la tendenza e
registrare per la prima volta in 13 anni un surplus della
bilancia commerciale energetica, segnando allo stesso tempo
anche il miglior risultato dal 2007. Lo riferisce uno studio
della banca Cmf.
"La dinamica del bilancio energetico continua a consolidarsi
con un ottimo andamento delle esportazioni di idrocarburi
abbinato ad una forte contrazione delle importazioni. Nei primi
dieci mesi dell'anno il bilancio energetico ha raggiunto il
maggiore surplus dal 2007", si legge nel documento dalla Cmf.
Nei primi dieci mesi dell'anno le esportazioni di petrolio
greggio e gas sono cresciute del 23,4% sull'anno, a 8 miliardi
di dollari, mentre le importazioni sono crollate del 48,8%, a
3,6 miliardi di dollari.
Complessivamente la bilancia commerciale argentina ha segnato
nei primi dieci mesi dell'anno un saldo è positivo per 4,3
miliardi di dollari, rispetto al deficit da 738 milioni dello
stesso periodo dello scorso anno. Il surplus è stato garantito
da un'aumento del 30% dell'export e rispetto alla crescita del
4,9% dell'import. (ANSA).
Argentina: bilancia commerciale energia, miglior saldo dal 2007
Risultato grazie al boom dell'export di gas da Vaca Muerta