America Latina

Brasile, Lira minaccia ritorsioni per il protezionismo francese

Presidente della Camera a Carrefour, 'tornate sui vostri passi'

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN PAOLO, 25 NOV - Il presidente della Camera del Brasile, Arthur Lira, ha criticato la decisione della catena di supermercati francesi Carrefour di non comprare più carne dal Mercosur, definendola "protezionismo francese" contro il Brasile e minacciando di fare avanzare in aula proposte di ritorsione.
    Domani il presidente della Camera discuterà infatti con i leader dei partiti per portare in plenaria il disegno di legge 1. 406 del 2024, che stabilisce che il Brasile stipuli nuovi accordi commerciali solo con quei paesi che hanno regole ambientali simili alle sue.
    "Ci dà molto fastidio il protezionismo europeo, soprattutto quello della Francia nei confronti del Brasile. Questa settimana, il Parlamento dovrebbe inserire all'ordine del giorno la legge di reciprocità economica tra i paesi", ha dichiarato Lira durante l'evento "Global Voices" organizzato dalla Confederazione brasiliana del commercio di beni, servizi e turismo tenutosi oggi a San Paolo.
    Per il presidente della Camera "non è possibile che l'amministratore delegato di un gruppo importante come Carrefour non abbia ancora ritrattato la dichiarazione di non importare più proteine animali dal Sud America".
    "Il Brasile, il Parlamento, gli uomini d'affari e la popolazione devono dare una risposta chiara affinché questo protezionismo esagerato, soprattutto della Francia, non sia un motivo di protezionismo ingiusto contro gli interessi di coloro che proteggono (l'ambiente) secondo la legge più severa del nostro Codice Forestale brasiliano", ha concluso Lira. (ANSA).
   

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