America Latina

Cuba:imprese straniere e private producano 50% energia che usano

Decreto per fronteggiare grave crisi energetica

Redazione Ansa

(ANSA) - AVANA, 27 NOV - Dal 2028 a Cuba le imprese private e straniere considerate grandi consumatrici di elettricità dovranno produrre autonomamente almeno il 50% dell'energia che utilizzano per le proprie attività. Lo stabilisce un decreto pubblicato dal governo in Gazzetta ufficiale.
    La misura rientra nel pacchetto di iniziative adottate dall'Avana per gestire la grave crisi economica ed energetica che costringe le autorità a imporre sospensioni delle forniture elettriche fino a 20 ore al giorno su tutto il territorio.
    Il documento definisce grandi consumatori le imprese che nell'ultimo anno hanno consumato in media 30 megawattora o 50.000 litri di diesel (usato nelle centrali termoelettriche) al mese. Il governo stabilisce anche il divieto dell'uso dei condizionatori d'aria in tutti gli esercizi commerciali quando la temperatura è inferiore ai 24 gradi. Le multe per il mancato rispetto delle regole possono raggiungere i 572 euro (15.000 pesos cubani).
    Il Governo ha previsto anche un "regime speciale di emergenza elettrica" che sarà dichiarato quando la produzione non riesce a soddisfare la domanda: cosa che avviene costantemente da mesi.
    In caso di adozione, saranno sospesi alcuni servizi pubblici per evitare il consumo eccessivo. (ANSA).
   

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