America Latina

Panama, veto del presidente alla legge sul diritto all'acqua

Progetto 'inadeguato e inapplicabile'

Redazione Ansa

(ANSA) - PANAMA, 29 NOV - Il presidente di Panama, José Raúl Mulino, ha posto il veto, ritenendola inadeguata e inapplicabile, alla legge nº15, approvata a ottobre dall'Assemblea Nazionale, che stabilisce il quadro giuridico per il diritto di accesso all'acqua potabile, il cui testo - promosso dal deputato indipendente Lenín Ulate - detta misure per l'acqua e la conservazione dell'ambiente in conformità con gli standard internazionali.
    Il veto presidenziale è stato reso noto dopo l'analisi dei pareri ricevuti dai ministeri della Sanità, dell'Ambiente e degli Affari esteri, insieme all'Autorità per i servizi pubblici e all'Istituto nazionale degli acquedotti.
    Nelle considerazioni di inapplicabilità si cita il potenziale conflitto con le norme della Costituzione, tra cui quelle che regolano le garanzie e i diritti individuali, le norme procedurali, i poteri e le attribuzioni esclusive di enti e soggetti, la dotazione di bilancio e l'istituzione di misure tributarie. (ANSA).
   

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