America Latina

Maduro respinge le manovre militari congiunte tra Usa e Guyana

"E' una provocazione che attenta contro la stabilità"

Redazione Ansa

(ANSA) - CARACAS, 03 DIC - Il governo venezuelano di Nicolas Maduro ha respinto in modo "categorico e contundente" le recenti esercitazioni congiunte tra il Comando Sud delle Forze Armate Usa e il governo della Guyana.
    Secondo quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri di Caracas tali manovre "attentano contro la stabilità della regione e minano i prinicipi del diritto internazionale costituendo una minaccia per la pace regionale in violazione dell'Accordo di Ginevra del 1966".
    "Il consolidamento di installazioni militari del Comando Sud degli Stati Uniti in Guyan, includendo l'uso militare dell'aeroporto Brigadier Gary Beaton nellla Guayana Esequiba sono inaccettabili e rappresentano una nuova provocazione da parte della Repubblica Cooperativa dell Guyana a detrimento dello spirito di pace dell'Accordo di Argyle", prosegue la nota.
    Secondo Caracas in questo modo Washington porta avanti "uno sforzo per ostacolare la risoluzione pacifica della controversia territoriale sulla Guayana Esequiba".
    La regione di Esequibo è stata amministrata dalla Guyana per oltre un secolo ed è oggetto di controversie sui confini davanti alla Corte internazionale di giustizia dell'Aja. La ricchezza del Paese amazzonico è cresciuta dopo la scoperta di ingenti riserve di petrolio, stimate in 14,8 miliardi di barili. (ANSA).
   

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