(ANSA) - PANAMA, 11 DIC - Panama cerca di uscire dalla
classificazione 'cartellino giallo' impostagli dall'Unione
Europea nel settore della pesca e tornare al verde, passo
necessario per garantire che la flotta del Paese centroamericano
continui ad esportare verso uno dei principali mercati mondiali
di questo comparto.
Lo ha riferito l'amministratore generale dell'Autorità per le
risorse acquatiche (Arap), Eduardo Carrasquilla, dopo aver
ricevuto la visita del ministro degli Affari del canale e
segretario degli Obiettivi presidenziali, José Ramón Icaza.
Il regolamento Ue sull'abolizione della pesca illegale prevede
che i Paesi extracomunitari da cui si importano prodotti ittici
rispettino standard di gestione molto rigidi. In caso contrario,
diventano destinatari di "cartellini" emessi nell'ambito di un
procedimento che potrebbe sfociare nell'esclusione dal mercato.
Icaza ha sottolineato che questa "importante attività"
rappresenta per il Paese posti di lavoro ed entrate attraverso
le esportazioni, per cui non può essere messa a rischio.
Ha aggiunto che insieme all'Arap hanno esaminato le azioni che
intendono intraprendere per tornare allo status di 'cartellino
verde'. (ANSA).
Pesca, Panama vuole recuperare il 'cartellino verde' dell'Ue
Pronto un piano di lavoro per contrastare le catture illegali