America Latina

Paraguay: 26 arresti per deforestazione alla Triplice Frontiera

L'operazione al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay

Redazione Ansa

(ANSA) - ASUNCIÓN, 16 DIC - L'Interpol e le autorità paraguaiane hanno arrestato 26 persone per deforestazione e traffico illegale di legname nella regione della Triplice Frontiera che delimita il confine tra l'Argentina, il Brasile e il Paraguay.
    "Le autorità paraguaiane hanno arrestato 26 persone e scoperto due reti criminali e 12 aziende presumibilmente dedite alla deforestazione illegale e al traffico di specie arboree autoctone nell'ambito dell'operazione Giaguaro ('Panthera Onca') diretta dal Paraguay e coordinata dall'Interpol", ha segnalato in un comunicato la stessa Interpol.
    Durante l'operazione sono stati individuati 28 reati, sequestrati 1.000 tronchi e 250 pali di legno di Schinopsis, un genere di piante della famiglia delle Anacardiacee (quebracho in spagnolo), molto apprezzato per la sua densità e il suo alto contenuto di tannino, ha aggiunto l'Interpol nel comunicato.
    La Triplice Frontiera è un punto critico per le reti criminali dedite non solo al traffico illegale di legname ma anche al narcotraffico ed al contrabbando di armi a causa della sua posizione strategica che collega il nord-est argentino, l'est del Paraguay e il sud del Brasile.
    L'Unione europea ha adottato nel 2022 una legge che vieta l'importazione di prodotti che generano deforestazione o provengono da terre deforestate, a cominciare dal legname sequestrato oggi alla Triplice Frontiera. (ANSA).
   

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