America Latina

Brasile: continua la corsa del dollaro, sfondata quota 6,20 real

Dubbi su tenuta dei conti e inflazione condizionano il quadro

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 17 DIC - Continua la corsa del dollaro contro il real brasiliano. Il biglietto verde ha raggiunto in mattinata il suo nuovo record storico dalla creazione della valuta brasiliana nel 1994, sfondando per la prima volta quota 6,20, passando di mano al suo massimo giornaliero a 6,2065 real.
    Il trend è stato leggermente invertito a seguito dell'intervento della Banca centrale che, come aveva fatto ieri in due occasioni, ha messo all'asta un totale di 3,2 miliardi di dollari nel tentativo di raffreddare il cambio aumentando l'offerta sul mercato. Si tratta del quarto intervento di questo tipo in due giorni. Dopo le aste, la quotazione del dollaro è scesa fino essere scambiato a 6,11 real alle 14,00.
    L'apprezzamento si verifica a causa della fibrillazione dei mercati finanziari preoccupati per la tenuta dei conti pubblici brasiliani. Il pacchetto di tagli alla spesa presentato dal governo per risparmiare 11 miliardi di euro (70 miliardi di real) nei prossimi due anni per un totale di 58,8 miliardi di euro (375 miliardi di real) entro il 2030 è in discussione in parlamento dove rischia tuttavia di essere 'disidratato'. Il governo è tenuto a ridurre la spesa per rispettare l'impegno di ottenere il pareggio di bilancio nel 2024 e nel 2025, come previsto dalla regola fiscale approvata dall'esecutivo di Luiz Inacio Lula da Silva.
    A preoccupare è anche l'inflazione, che chiuderà l'anno a ridosso del 5%, oltre il tetto massimo previsto dalla Banca centrale che ha stabilito l'obiettivo dei prezzi nel 2024 al 3% con una tolleranza di un massimo dell'1,5%. Nel tentativo di contenere l'inflazione la Banca centrale ha deciso di elevare il tasso di interesse di riferimento al 12,25%. Una decisione che potrebbe creare un rallentamento della crescita economica generando effetti negativi nel Paese. (ANSA).
   

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