America Latina

Ong, in fuga dal Nicaragua oltre 800.000 persone dal 2018

La maggior parte sono andati negli Usa, in Messico e in Spagna

Redazione Ansa

(ANSA) - MANAGUA, 19 DIC - Più di 800.000 nicaraguensi, pari all'11,9% della popolazione, hanno lasciato il Paese negli ultimi anni a causa della persecuzione portata avanti dal governo sandinista di Daniel Ortega.
    Lo denuncia l'Ong per i diritti umani Nicaragua Never Again affermando che si tratta di "un esodo senza precedenti".
    "Attualmente, più di 800.000 nicaraguensi hanno dovuto abbandonare il Paese in cerca di protezione internazionale, migliori opportunità e condizioni di vita", afferma l'ong in un documento.
    La maggior parte di questi nicaraguensi, prosegue la nota, si è stabilita dal 2018 negli Stati Uniti, in Costa Rica, in Messico e in Spagna mentre in Nicaragua "continuano la repressione, le molestie, la persecuzione e l'assedio, soprattutto contro quelle persone che alzano la voce e denunciano gravi violazioni dei diritti umani e crimini contro l'umanità".
    L'Ong sottolinea quindi che "lo sfollamento forzato di centinaia di migliaia di nicaraguensi, sotto coercizione e in uno stato di eccezione di fatto, è considerato un crimine contro l'umanità con portata extraterritoriale" e responsabilizza "tutti gli organi del governo sandinista".
    Nel documento si parla in tal senso di "una politica pubblica di esilio, confisca, denazionalizzazione e persecuzione dei familiari" e si chiede alla comunità internazionale di "continuare a denunciare le gravi violazioni dei diritti umani e i crimini contro l'umanità commessi nel Paese". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it