America Latina

Caracas, 'l'oppositore Martinez collabora con le autorità'

'Testimonia sulle cospirazioni or nell'ambascista argentina

Redazione Ansa

(ANSA) - CARACAS, 20 DIC - La procura del Venezuela ha confermato che l'oppositore Fernando Martínez Mottola - da marzo rifugiato politico presso l'ambasciata argentina di Caracas - si è presentato spontaneamente davanti alle autorità del suo Paese per testimoniare sui "gravi atti violenti, cospirazioni e azioni di destabilizzazione" organizzati all'interno della sede diplomatica di Buenos Aires "dopo le elezioni politiche del 28 luglio".
    In una nota, la magistratura evidenzia che il componente del "l'organizzazione estremista Vente Venezuela" - il partito della leader dell'opposizione Maria Corina Machado - ha collaborato "attivamente" con le autorità. Ex ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni durante la presidenza di Carlos Andrés Pérez, nel 2019 Martínez Mottola aveva integrato la delegazione dell'opposizione guidata da Juan Guaidó (autoproclamatosi presidente ad interim), nel corso dei negoziati politici intavolati con il governo di Nicolas Maduro in Norvegia.
    La notizia dell'uscita a sorpresa di Martinez Mottola dalla sede diplomatica - da luglio sotto la protezione del Brasile dopo l'interruzione delle relazioni diplomatiche con l'Argentina - era stata diffusa ieri. Gli oppositori denunciano da settimane lo stato di assedio dell'ambasciata, chiedendo un salvacondotto per lasciare il Paese e rifugiarsi in Argentina. (ANSA).
   

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