(ANSA) - SAN PAOLO, 23 DIC - Un recente rapporto della Banca
Interamericana di Sviluppo, il Bid, rivela che l'estrema povertà
colpisce ancora circa cento milioni di persone in America Latina
e nei Caraibi, costrette a vivere con meno di 3,51 euro (3,65
dollari) al giorno.
La ricerca, intitolata "Dieci scoperte sulla povertà in
America Latina e nei Caraibi", registra inoltre che 200 milioni
di persone vivono nella regione in condizioni di povertà
moderata, ovvero guadagnando sino a un massimo di 6,58 euro al
giorno.
Il rapporto del Bid identifica che il 59% delle persone in
povertà estrema sono concentrate in tre paesi, il Brasile, con
25,5 milioni di persone, il Venezuela (15,5 milioni) ed il
Messico (13,2 milioni). Più della metà di coloro che vivono in
povertà estrema risiedono in aree urbane fatta eccezione per
Bolivia e Guatemala, dove è invece fortemente concentrata nelle
zone rurali.
Il 39% delle persone in estrema povertà nella regione hanno
meno di 15 anni.
La povertà in America Latina e nei Caraibi è stata
ridotta di quasi la metà dal 2003, passando dal 58% al 30% nel
2023 tuttavia, la maggior parte del miglioramento è avvenuto
prima del 2014 grazie al boom dei prezzi delle materie prime
mentre la pandemia di COVID-19 l'ha fatta aumentare dal 35% nel
2019 al 39% nel 2020. (ANSA).
La povertà colpisce 200 milioni di persone in America latina
Lo rivela un rapporto della Banca Interamericana di Sviluppo