Raul Khadzhimba è il nuovo presidente dell'Abkhazia, una repubblica secessionista georgiana sul Mar Nero riconosciuta da Mosca insieme alla vicina Ossezia del sud dopo la guerra del 2008 con Tblisi. La Commissione elettorale centrale ha annunciato che alle elezioni di ieri Khadzhimba - che a maggio è stato uno dei leader di una protesta di piazza che ha portato alla caduta dell'allora presidente Alexander Ankvad - ha ottenuto il 50,57% dei voti e ha così vinto le elezioni già al primo turno.
Alle spalle di Khazhimba si sono piazzati Aslan Bzhania, che ha ottenuto il 35,91% dei voti, Mirab Kishmaria, con il 6,40% dei suffragi, e Leonid Dzapshba con il 3,40%. Si sono recate alle urne 99.869 persone su 142.664 aventi diritto, l'affluenza e' stata quindi del 70%. Raul Khazhimba, 56 anni, ha studiato all'Alta scuola del Kgb a Mosca. L'Ue ha dichiarato di non riconoscere le elezioni in Abkhazia e di "sostenere l'integrita' territoriale e la sovranita' della Georgia". Il governo di Tbilisi ha a sua volta parlato di una "violazione dei principi fondamentali del diritto internazionale, in primo luogo quello della sovranita' degli Stati".
Abkhazia: Khazhimba eletto presidente
Secondo commissione elettorale centrale ha ricevuto 50,57% voti