(ANSA) - ISLAMABAD, 25 NOV - Scontri e arresti in Pakistan
dopo l'intervento della polizia per mettere fine in un'area fra
Islamabad e Rawalpindi, ad una protesta avviata l'8 novembre dal
movimento sunnita Tehreek-i-Labaik Ya Rasool Allah (TLY) per
chiedere le dimissioni del ministro della Giustizia, Zahid
Hamid.
In tenuta anti-sommossa le forze di sicurezza hanno attaccato
nella zona denominata Faizabad Interchange con gas lacrimogeni e
proiettili di gomma i circa 1.
Pakistan: proteste antigoverno, scontri
Almeno 350 in manette, un agente ucciso. Polizia usa lacrimogeni