Asia

Cina vieta consumo carne di cani e gatti

A febbraio vietato il consumo di animali selvatici, per il virus

Redazione Ansa

(ANSA-AFP) - PECHINO, 09 APR - Gatti e cani, la cui carne è consumata da una minoranza di cinesi, sono stati esclusi per la prima volta da un elenco ufficiale di animali commestibili. Il testo è stato pubblicato dal ministero dell'Agricoltura. La decisione arriva dopo il divieto di febbraio sul commercio e il consumo di animali selvatici, pratica sospettata della diffusione del coronavirus. L'associazione americana Humane Society International stima che 10 milioni di cani siano uccisi ogni anno in Cina per la loro carne. In particolare, migliaia di questi animali sono macellati durante la festa della carne di cane di Yulin, in condizioni ritenute crudeli dai difensori degli animali.
   

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