(ANSA) - NEW DELHI, 14 FEB - Si è svolta nella città di Pune,
con tutti gli onori di stato, la cremazione dell'industriale
Rahul Bajaj, morto a 83 anni.
Rampollo di una delle famiglie più in vista del paese, nato
a Calcutta, Rahul Bajaj era noto come il padre del leggendario
scooter Chetak, la 'Vespa indiana', che, lanciato nel 1972, ha
venduto centinaia di migliaia di esemplari ed è stato il mezzo
di trasporto che ha regalato alla nuova classe media indiana la
libertà di movimento.
Dagli anni Novanta, quando l'India si mosse verso
un'economia più aperta e le due ruote indiane subirono la
pesante concorrenza delle giapponesi, Bajaj incentrò le attività
del gruppo sul ramo automobilistico, la Bajaj Auto, conquistando
la leadership del mercato delle tre ruote.
Bajaj, nipote del combattente per la libertà e attivista
sociale Jamnalal Bajaj, uno degli amici più intimi del Mahatma
Gandhi, dal 2005 si avvicinò alla politica e venne eletto al
Parlamento indiano nelle fila del Congresso.
Insignito nel 2001 del Padma Bhushan, la più alta onorificenza
del Paese, l'industriale era noto come uno dei più indipendenti
tra i magnati indiani; aveva contestato ripetutamente le scelte
del governo in materia di economia e affermato, in presenza del
ministro all'Interno Amit Shah, che Modi non accetta alcuna
critica da parte degli imprenditori.
Nonostante questo atteggiamento critico, il premier in un
tweet si è detto "addolorato per la perdita di una personalità
che ha dato un contributo irripetibile al mondo del commercio e
dell'industria". (ANSA).
Funerale di stato per Rahul Bajaj, padre della 'Vespa indiana'
L'industriale, morto a 83 anni, è stato cremato a Pune