L'ambasciata afghana a New Delhi ha annunciato oggi che terminerà la sua attività in India, più di due anni dopo il ritorno al potere dei talebani in Afghanistan. "È con profonda tristezza, rammarico e delusione che l'ambasciata afghana a New Delhi annuncia la sua decisione di cessare le sue operazioni" con effetto immediato, si legge in un comunicato stampa pubblicato su X.
L'India, come molti altri Paesi, non riconosce ufficialmente il governo dei talebani tornati al potere in Afghanistan nel 2021. Aveva autorizzato l'ambasciata afghana a continuare la sua attività sotto l'egida dell'ambasciatore e del team nominato dall'ex presidente afghano Ashraf Ghani, fuggito dal Paese quando le truppe americane si ritirarono.
Secondo il comunicato stampa dell'ambasciata, operare sta diventando "sempre più difficile" soprattutto a causa della riduzione del personale e delle risorse, compresa la "mancanza di un sostegno sufficiente e tempestivo per il rinnovo dei visti dei diplomatici".
L'Afghanistan chiude la sua ambasciata in India
New Delhi non riconosce il governo dei talebani