Circa duecento afghani sono stati arrestati dai talebani con l'accusa di stregoneria, nell'ambito di una campagna nazionale mirata a fermare tali pratiche utilizzate per fare profezie e offrire presunte cure per malattie. o per proteggersi contro il "malocchio".
"Nelle province sono stati arrestati più di 100 stregoni e solo a Kabul altri 67, tra cui diverse donne", ha riferito il portavoce del ministero Mohammad Sadiq Akif Mahajir, aggiungendo che le persone accusate di stregoneria sono state consegnate alla polizia.
I talebani e le autorità religiose insistono sul fatto che i cosiddetti stregoni e streghe violano la legge islamica utilizzando amuleti e incantesimi che pretendono di curare le malattie. "Molte persone, a causa della loro mancanza di conoscenza dell'Islam, si avvicinano agli stregoni, anche se la stregoneria è proibita nell'Islam", ha spiegato lo studioso di religione Mawlawi Noorulhaq.
Campagna anti-stregoneria in Afghanistan, almeno 200 arresti
Secondo i talebani questo tipo di pratiche è contro l'Islam