(ANSA) - COX'S BAZAR, 07 GEN - Circa 4.000 profughi Rohingya
- la minoranza musulmana perseguitata in Birmania - sono rimasti
sfollati dopo che un incendio ha devastato il campo profughi a
Cox's Bazar, nel sud del Bangladesh, distruggendo circa 800
delle loro abitazioni.
Rahman ha detto anche che è stata avviata un'inchiesta sulle
cause dell'incendio, che potrebbe anche essere di natura dolosa,
frutto della violenza endemica fra clan e gruppi all'interno
della stessa comunità Rohingya. Lo scorso anno nelle violenze
interne al campo sono morti 60 Rohingya. L'etnia dal 2017 è
perseguitata dai militari in Birmania, costringendo decine di
migliaia di persine alla fuga nel vicino Bangladesh, e le cose
sono peggiorate dopo il colpo di stato militare del febbraio
2021. (ANSA).
Rogo in campo profughi Bangladesh, 4.000 Rohingya sfollati
A Cox's Bazar. Onu, possibile violenza interna minoranza birmana