(ANSA) - SINGAPORE, 04 LUG - In linea con un piano nazionale
per espandere la capacità portuale, Singapore ha iniziato ad
aumentare la capacità dei suoi ormeggi per far fronte
all'incremento del traffico navale.
Il primo di tre nuovi ormeggi del megaporto di Tuas ha
iniziato le operazioni il 1° luglio, con altri due ormeggi
previsti per l'apertura entro ottobre e dicembre.
Attualmente, sono operativi nove ormeggi per container,
inclusi quelli attivati di recente. Entro il 2027, tutte le
operazioni portuali di Singapore si sposteranno a Tuas, il quale
sarà in grado di gestire fino a 65 milioni di container da venti
piedi una volta completato negli anni '40, diventando il più
grande porto automatizzato del mondo.
La necessità di aumentare la capacità è legata ai ritardi
causati dalle rotte dirottate attorno al Capo di Buona Speranza,
in Sud Africa, per evitare le violenze in corso nel Mar Rosso.
Molti porti africani non sono adeguatamente attrezzati per
gestire le partenze più frequenti, il che aggrava ulteriormente
i ritardi. L'operatore portuale PSA, che gestisce un portafoglio
di 66 terminal costieri e di acque profonde in tutto il mondo,
non ha terminal in Africa. Di conseguenza, le navi ora hanno
orari meno prevedibili, e molte arrivano a Singapore
contemporaneamente, causando congestione nei terminal portuali.
Chee ha sottolineato che circa il 90% delle navi portacontainer
arrivano fuori programma, rispetto a una media del 77% nel 2023.
Questo ha aumentato il tempo di attesa per le navi in arrivo.
Tuttavia, l'aumento della capacità di movimentazione dei
container mira a ridurre questi tempi di attesa. La forte
crescita della produzione di container e la dipendenza dal porto
di Singapore per il trasbordo riflettono la fiducia
dell'industria marittima globale in Singapore come porto hub
affidabile.
Il vice primo ministro Gan Kim Yong ha riferito che, su base
annua, il commercio totale è aumentato del 14,2% a maggio, con
le esportazioni in aumento del 12,6% e le importazioni in
crescita del 16%. La produzione manifatturiera è aumentata del
2,9% nello stesso periodo. Tuttavia, la congestione portuale ha
comportato tempi di spedizione più lunghi e ritardi nelle
importazioni ed esportazioni, influenzando il tempo di
permanenza delle navi portacontainer per le operazioni di carico
e scarico.
Nonostante le sfide, il volume totale di container che
transitano attraverso il porto locale è aumentato a 16,9 milioni
tra gennaio e maggio, segnando un incremento del 7,7% rispetto
allo stesso periodo del 2023. (ANSA).
Crisi Mar Rosso, Singapore aumenta la capacità degli ormeggi
Per gestire i ritardi dovuti a circumnavigazione del Sudafrica