(ANSA) - PECHINO, 24 LUG - La Cina settentrionale si prepara
a una tornata di piogge torrenziali straordinarie che potrebbero
causare inondazioni e smottamenti, costringendo le autorità ad
emettere la seconda più alta risposta e,ergenziale di fronte
alle catastrofi naturali, anche nella capitale Pechino. Il
Dragone è alle prese con condizioni meteo di tipo estremo, tra
forti precipitazioni a est e a sud, e il caldo torrido al nord.
Dopo giorni di temperature oltre i 35 gradi, Pechino ha
attivato l'allerta gialla per l'arrivo delle piogge che, in base
a un avviso inviato sui cellulari, potrebbero durare anche 30
ore di fila. Si stima, infatti, che potrebbero cadere sino a 150
millimetri di acqua sulla capitale tra oggi e giovedì sera,
secondo l'avviso pubblicato anche sul sito WeChat della
municipalità. Gli acquazzoni potrebbero "innescare torrenti di
montagna, smottamenti di fango e altri disastri secondari", si
legge.
Le autorità cittadine hanno ordinato la chiusura temporanea
di alcune località turistiche e di ostelli in montagna e lungo
il fiume per motivi di sicurezza, si legge nella nota. I circa
23 milioni di residenti di Pechino, nei messagi ricevuti, sono
stati invitati "a ridurre le attività all'aperto, a stare
lontani dalle zone collinari o lungo i fiumi e a prendere nota
dei luoghi di rifugio".
Anche le autorità della vicina provincia di Hebei, che
circonda Pechino e ospita più di 70 milioni di persone, hanno
avvertito sui rischi delle inondazioni, ha riferito l'agenzia
Xinhua. Il quartier generale cinese per il controllo delle
inondazioni e i soccorsi contro la siccità ha avvertito che
esiste un "rischio elevato" che le forti piogge possano causare
disastri naturali. Nelle province orientali dello Zhejiang e del
Fujian, si prevede che il tifone Gaemi si debba abbattere
giovedì, dopo aver colpito la vicina Taiwan. Le autorità hanno
emesso l'allerta rossa per il tifone e il Fujian ha sospeso
tutti i servizi ferroviari. I media locali hanno riferito che le
zone costiere potrebbero vedere onde alte dai quattro ai sei
metri. Gaemi ha costretto Taipei a chiudere le scuole e a
rivedere le esercitazioni militari annuali in corso.
Inondazioni improvvise nel nord e nel sudovest della Cina
hanno ucciso almeno 20 persone durante il fine settimana.
(ANSA).
Piogge torrenziali in arrivo, sale allerta in Cina e a Pechino
Nella capitale stimati 150 millimetri di acqua in oltre 24 ore