Il dispiegamento di soldati della Corea del Nord in Russia è una "provocazione" e Seul "non resterà a guardare". Lo afferma il presidente sudcoreano, Yoon Suk-yeol.
"La Corea del Sud non resterà inattiva di fronte a questo", ha dichiarato Yoon dopo un colloquio con il suo omologo polacco Andrzej Duda, in visita in Corea del Sud. I due leader ritengono che questo dispiegamento sia "una provocazione che minaccia la sicurezza globale oltre la penisola coreana e l'Europa", ha aggiunto Yoon.
La Corea del Sud studia la possibilità di fornire armi all'Ucraina.
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