Nicolas Sarkozy "e' pronto" a tornare in campo: lo scriveva pochi giorni fa il Journal du Dimanche, sottolineando che l'ex-presidente - uscito dalla scena politica dopo la sconfitta nel ballottaggio delle elezioni presidenziali del 2012 contro Francois Hollande - gia' riflette "a una nuova organizzazione dell'Ump", il grande partito francese di centrodestra, che nei giorni scorsi ha convocato un congresso in autunno per scegliere il prossimo leader, dopo gli scandali a ripetizione che hanno colpito l'ex segretario dimissionario, Jean-Francois Cope'.
Sarkozy "uscira' dall'ambiguita' alla fine del mese d'agosto", scriveva ancora il Journal du Dimanche.
Il Figaro Magazine - tradizionalmente vicino ai neogollisti - scriveva poi che Sarkozy "intende reinventare il modello democratico francese. Il nostro modo di fare politica, l'organizzazione delle formazioni e delle idee". Per questo, auspica un "funzionamento decentralizzato" e un'apertura alla societa' civile e ai social network. Su quest'ultimo punto, afferma: "Ho un milione di amici su Facebook, voglio utilizzarli. E in piu' non costa neanche un centesimo...". A tre anni dalle presidenziali del 2017, la nuova campagna sembrava gia' cominciata.