"Un anno dopo, l'assassino è ancora in libertà". Mitraglietta sulle spalle, vestiti pieni di sangue, sguardo tra l'aggressivo e lo spaventato, dio (ma un dio generico, di tutte le religioni), dopo avere ucciso giornalisti e vignettisti di Charlie Hebdo ai primi di gennaio, non è stato ancora arrestato.
Vescovi Francia contro copertina Charlie, provocazione"La Conferenza episcopale francese non commenta chi cerca solo di provocare. E' il genere di polemiche di cui la Francia ha bisogno?": lo scrivono i vescovi francesi in un tweet commentando la copertina di Charlie Hebdo un anno dopo gli attacchi che rappresenta un dio con un kalashnikov sulle spalle.
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