(ANSA) - LONDRA - E' bufera sul presidente esecutivo del colosso pubblicitario Saatchi & Saatchi. Il britannico Kevin Roberts infatti in una intervista a Business Insider ha affermato che le donne in carriera hanno una scarsa ambizione per i vertici delle società e preferiscono una vita più tranquilla e felice ai ruoli di grande responsabilità. Su di lui sono piovute le accuse di misoginia da parte delle donne nella City di Londra e così Roberts è stato sospeso dalla sua azienda e ha dovuto prendersi un periodo di aspettativa forzata. Nel suo intervento era arrivato anche a dire che la mancanza di figure femminili nei ruoli di comando non deve essere vista come un problema. In tempi di quote rosa e di divario salariale fra i due sessi, parole più inopportune non potevano essere pronunciate. I primi a criticarlo pubblicamente sono state le sue stesse colleghe donne, come la top manager di Saatchi, Kate Stanners, che dai microfoni della Bbc ha detto che i commenti del presidente hanno lasciato di stucco tutto il personale.
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