(ANSA) - LONDRA, 7 GIU - Theresa May alza la voce sulla lotta
al terrorismo, a due giorni dalle elezioni britanniche di
giovedì, e si dichiara pronta a fare piazza pulita di certe
leggi sulla tutela dei "diritti umani", se necessario, pur di
imporre un giro di vite dopo le recenti falle.
Parlando di sicurezza durante un comizio a Slough, alla luce
dell'attacco terroristico di Londra e di quelli dei mesi scorsi
il Gran Bretagna, la premier conservatrice non ha indicato
proposte di legge concrete, riferisce la Bbc, ma ha evocato fin
da subito, se resterà a Downing Street, "pene detentivo più
lunghe per coloro che siano condannati per reati di terrorismo;
deportazioni più facili per rimpatriare sospetti terroristi
stranieri nei loro Paesi; più restrizioni sulla libertà e i
movimenti dei sospetti terroristi" anche laddove "non ci siano
abbastanza prove per perseguirli in tribunale".
May pronta ad accantonare diritti umani
Comizio premier Gb su lotta al terrorismo a due giorni dal voto