(ANSA) - YEREVAN, 24 APR - Migliaia di armeni si sono
radunati per ricordare le uccisioni di massa subite da parte dei
turchi ottomani durante la prima guerra mondiale, una tragedia
che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe oggi
riconoscere formalmente come genocidio.
La mossa storica di Biden - mai nessun presidente americano
l'aveva fatto - rischia di infiammare ulteriormente le tensioni
di Washington con la Turchia, alleata sotto l'ombrello della
Nato.
Yerevan ha anche chiesto un risarcimento finanziario ad
Ankara e il ripristino dei diritti di proprietà per i
discendenti di coloro che furono uccisi nei massacri del
1915-1918. La Turchia nega la natura genocida degli omicidi,
sostenendo che da 300.000 a 500.000 armeni e almeno altrettanti
turchi morirono in conflitti civili quando gli armeni si
ribellarono contro i loro governanti ottomani e si schierarono
con l'invasione delle truppe russe. (ANSA).
Migliaia di armeni a Yerevan commemorano il genocidio
Attesa per il riconoscimento da parte del presidente Usa Biden