(ANSA) - MADRID, 28 SET - La lava espulsa sull'isola di La
Palma (Canarie) dal vulcano Cumbre Vieja, in eruzione da
domenica 19 settembre, ha già distrutto 589 edifici e 21
chilometri di strade, coprendo 258 ettari di terreno: lo si
apprende dagli ultimi dati resi noti dal sistema europeo
Copernicus. 76 edifici sono stati distrutti nelle ultime 24 ore
circa.
Dopo che nella mattinata di ieri il vulcano si era
apparentemente quasi fermato, verso sera ha ripreso a
sprigionare lava intensamente, anche se in maniera
intermittente. Un comportamento che gli esperti considerano
"normale".
Secondo gli ultimi dati disponibili, una delle colate di lava
del vulcano è arrivata a circa 800-1000 metri dal mare.
L'agenzia di stampa Efe scrive che è ormai alle porte del
municipio di Tazacorte, dopo che nella giornata di domenica
aveva sepolto buona parte della località di Todoque.
Il comportamento poco prevedibile del Cumbre Vieja getta la
popolazione nella paura costante che le loro case possano essere
raggiunte dalla lava, secondo le testimonianze di diverse di
loro ai media iberici. (ANSA).
Eruzione Canarie: distrutti 589 edifici, coperti 258 ettari
Il vulcano sprigiona lava per il decimo giorno consecutivo