Europa

Turchia: 1 anno di proteste anti-Erdogan per Università Bosforo

Manifestazioni avviate contro la nomina governativa dei rettori

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 04 GEN - La protesta dell'Università del Bosforo di Istanbul contro la nomina dei rettori da parte del presidente Recep Tayyip Erdogan continua anche dopo un anno. Lo annunciano studenti e professori che oggi hanno organizzato dimostrazioni nel primo anniversario della contestazione del decreto che impone alle università rettori di nomina governativa.
    Un anno fa, il prestigioso ateneo ha iniziato a manifestare quando la presidenza della Repubblica scelse come rettore Melih Bulu, accademico vicino a Erdogan e in passato candidato deputato con il partito Akp del presidente turco. La protesta chiede che siano le università in Turchia a scegliere i propri rettori e non l'esecutivo, come prevede invece un decreto approvato nel 2016 durante lo stato di emergenza dichiarato all'indomani del fallito golpe.
    La protesta dell'Università del Bosforo vanta una grande partecipazione di studenti e docenti. In un anno molte delle manifestazioni, fuori o dentro il campus universitario, sono state violentemente represse dalle forze dell'ordine, nonostante il carattere pacifico delle proteste. Alcuni dei professori dell'ateneo sono stati licenziati a causa del loro sostegno al movimento, centinaia di studenti sono stati detenuti per giorni in prigione, mentre due di loro sono ancora in carcere dal 6 ottobre. Nei mesi scorsi, Erdogan aveva criticato la protesta universitaria, definendo gli studenti "terroristi".
    L'iniziativa dell'ateneo di Istanbul - tra i più prestigiosi in Turchia e molto noto a livello internazionale anche per i legami con l'università americana - ha ricevuto la solidarietà di accademici da tutto il mondo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it