(ANSA) - BUDAPEST, 16 FEB - La ministra della Giustizia
ungherese, Judit Varga, ha bollato come "abuso di potere" da
parte di Bruxelles il verdetto della Corte di Giustizia dell'Ue
che ha respinto oggi il ricorso di Ungheria e Polonia contro il
meccanismo di condizionalità che lega l'erogazione dei fondi
europei al rispetto dello stato di diritto.
La Polonia ha definito oggi il verdetto della Corte di
Giustizia dell'Ue sullo stato di diritto un "attacco contro la
nostra sovranità": lo ha detto su Twitter il vice ministro della
Giustizia, Sebastian Kaleta.
Ungheria e Polonia deplorano la sentenza della Corte Ue
Budapest, 'abuso di potere'. Varsavia, 'attacco a sovranità'