MOSCA - L'Aiea conferma la visita all'impianto nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina, nonostante le ostilità, ha detto il direttore generale dell'Agenzia Onu per l'Energia atomica, Rafael Grossi. Ma intanto nella cittadina dove sorge la centrale, a Energodar, continuano a piovere proiettili, con Kiev e Mosca che si scambiano le accuse di voler sabotare la visita.
"Le forze russe stanno bombardando la città di Energodar, dove sorge l'impianto nucleare di Zaporizhzhia, con elicotteri, cannoni e sistemi missilistici a lancio multiplo", accusa invece per la parte ucraina il capo dell'amministrazione militare del distretto di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, citato da Ukrinform. "La Russia sta colpendo in modo dimostrativo Energodar, lungo la strada della missione ufficiale dell'Aiea" verso la centrale di Zaporizhzhia, "per dare la colpa all'Ucraina. Le case sono state distrutte. Questa è la dimostrazione del reale 'interesse' della Russia per l'ispezione. E' un'altra prova delle 'garanzie' russe per qualunque intermediario", scrive su Twitter Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Ispettori verso centrale, ma Kiev e Mosca si accusano di sparare
Per i russi, 'sabotatori ucraini', ma Kiev parla di fuoco russo