(ANSA) - BRUXELLES, 13 OTT - "Per prima cosa vogliamo fare il
massimo uso degli strumenti esistenti, in Ucraina ma anche negli
Stati membri". Lo ha detto in merito alla richiesta di un
tribunale internazionale per i crimini di guerra, avanzata
dall'Ucraina, il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders
al termine del consiglio di ministri europei della Giustizia che
si è svolto a Lussemburgo.
Prima, ha ribadito, "cerchiamo di utilizzare tutti gli
strumenti esistenti, quindi collaboriamo con le autorità ucraine
e con la procuratrice generale". "Collaboriamo anche con la
Corte europea dei diritti dell'uomo perché ci sono comunque casi
che coinvolgono più Paesi", ha aggiunto. "Poi stiamo anche
cercando di individuare altre soluzioni - ha detto Reynders -.
Intanto stiamo chiedendo all'Ucraina di ratificare lo statuto di
Roma. Questo sarebbe un buon segnale di partecipazione. Poi si
potrebbe pensare a un tribunale speciale o una soluzione ibrida,
però per il momento non c'è nessuna posizione da parte degli
Stati membri in merito e nemmeno del consiglio". (ANSA).
Ucraina:Ue,strumenti esistenti prima di corte internazionale
'Collaboriamo con autorità ucraine e con procuratrice generale'