(ANSA) - ROMA, 15 SET - Un coro di critiche, a partire dal
sindaco di Berlino, passando da un senatore, fino
dall'ambasciatore tedesco dell'Ucraina, ha invaso l'Opera di
Stato di Berlino che si è rifiutata di cancellare la prima
rappresentazione della cantante lirica russo-austriaca Anna
Netrebko.
Numerose persone riunite fuori dal teatro hanno accusato la
soprano di non aver condannato Vladimir Putin per l'invasione
russa dell'Ucraina e le hanno urlato: "vergogna".
Ad agosto la cantante era stata allontanata dal Metropolitan
Opera di New York, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina.
La soprano aveva però citato in giudizio il teatro, il quale a
sua volta ha replicato che la causa non ha alcun fondamento.
(ANSA).
La soprano russa Netrebko all'Opera di Berlino, coro di critiche
Bbc, 'sostiene Putin e l'invasione dell'Ucraina, vergogna'